giovedì, Ottobre 03, 2024

Notizie in breve

Intitolata a David Sassoli la ‘Scuola di Alti pensieri’ che sorgerà nell’ex-carcere a Ventotene

redazione TheBlackCoffee

Nel 1941 all’isola di Ventotene, davanti alle coste laziali, venne pensato il Manifesto di Ventotene, un documento che aveva la visione dell’unità europea, considerato il suo testo fondante. Esso fu opera di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, due antifascisti al confino sull’isola.

Per il carcere di Santo Stefano, ormai abbandonato da decine di anni, nel 2020 è stato avviato l’iter per il recupero delle strutture e la realizzazione di un polo culturale del valore di 70 milioni di Euro.

Proprio David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo recentemente scomparso, a settembre da Bruxelles, dedicava al ‘Progetto Ventotene’ le seguenti parole: «Il carcere di Santo Stefano e l’isola di Ventotene costituiscono dei capisaldi della nostra storia, per il passaggio di tanti protagonisti della vita della Repubblica italiana: Sandro Pertini, Umberto Terracini, Rocco Pugliese, uomini coraggiosi considerati scomodi, dissidenti politici, persone che hanno fatto della Resistenza al fascismo una delle loro battaglie più grandi e costretti a trascorrere parte delle loro vite in questo luogo di detenzione, da cui alcuni non sono più usciti. Il valore del carcere di Santo Stefano deve essere quindi considerato per il suo alto significato simbolico. Il patrimonio culturale è una parte importante della nostra identità comune. Il vostro progetto va proprio in questa direzione, ha il nostro sostegno e contribuisce a rafforzare quel senso di cittadinanza europea che proprio sugli scogli di Ventotene ha posto le sue fondamenta. È lì che abbiamo avuto uomini e donne che hanno immaginato, per noi, un futuro diverso. Non dobbiamo dimenticare che questa è stata una terra di ispirazione per tutti coloro che consideriamo i nostri padri fondatori e le loro parole sono ora, più che mai, attuali».

Sabato, 22 gennaio 2022 – n° 4/2022

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