sabato, Febbraio 15, 2025

Teatro & Spettacolo

Il compleanno

Passione e frustrazione per la scoperta di se stessi

di Laura Sestini

In una retrospettiva che il cinema La Compagnia di Firenze dedica al regista, drammaturgo, attore, teatrante, saggista ed altre talentuosità, Marco Filiberti, riemerge dalla sua produzione, a coronamento della prima giornata, “Il compleanno”, un film datato 2009 ricco di un importante cast, di cui tra i principali attori sono presenti Alessandro Gassmann e Massimo Poggio, ma anche Maria de Medeiros, nonché la ironica e brava Piera Degli Esposti e Hristo Jivkov, scomparso prematuramente; tutti artisti già allora ampiamente apprezzati dal grande pubblico.

Secondo film di Filberti, Il compleanno, nel 2009, fu presentato in anteprima alla 66° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e in seguito pluripremiato, opera di conferma professionale per il regista cinematografico e teatrale.

In questa realizzazione, il mezzo cinematografico usa ed intreccia le fila esistenziali di un gruppetto di amici, coppie eterosessuali, in vacanza, per introdurre un tema tutt’oggi piuttosto ostico, un tabù che resiste e non riesce a liberarsi dai suoi vincoli morali, quello dell’omosessualità, in questo caso maschile.

Ne Il compleanno, l’impronta di Filiberti, il suo peculiare segno artistico è già evidente, e non fa altro che confermare questa tesi il fatto che con il ciak d’inizio, si entri a piè pari in una appassionata e struggente ultima scena teatrale del wagneriano Tristano e Isotta, dove i sentimenti – amore, odio o disperazione, niente cambierebbe – indistintamente svolgono la parte protagonista. Filiberti affronta fino in fondo i sentimenti umani, lasciando spesso i suoi personaggi senza fiato, sfiancati dai propri sforzi e impulsi, per i quali mai si risparmiano. Il regista usa un linguaggio multimediale per inviare il suo “messaggio”, attingendo, mischiando e rielaborando frammenti delle sue numerose arti.

A Filiberti piace provocare, e lo fa apertamente, senza remore, senza timore di essere frainteso, guardando dritto in quel pozzo di grovigli sentimentali di cui amano ammantarsi gli esseri cosiddetti senzienti, da cui, spesso, rimangono soffocati.

La proiezione cinematografica è stata preceduta da una Mostra visuale sul film Parsifal di Filiberti (2021), una masterclass di incontri e retrospettiva sulla sua produzione filmica dal titolo “La saggezza rende liberi”, dedicata al personaggio wagneriano, alla ricerca del senso della vita, “contro il trionfo della dittatura della mediocrità“.

“Il compleanno” è un film realista e possibilista, che nella vita niente è per sempre e mai scontato. I personaggi sono tutti un po’ fuori dalle righe, sempre eccessivi di una qualche “virtù” o difetto esistenziale, attaccati alle proprie convinzioni e comportamenti, anche se errati, superficiali o patetici.

Solo Giuliana /Piera Degli Esposti, personaggio avanti con l’età che funge da contrapposizione al gruppo dei quarantenni, si mette in discussione, ma non ha fiducia in se stessa e non comprende la sua illuminazione.

Poi accadrà l’inimmaginabile e niente sarà più come prima.

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Il compleanno (Italia, 2009, 106′)

di Marco Filiberti

con Alessandro Gassmann, Maria de Medeiros, Massimo Poggio, Michela Cescon, Hristo Jivkov, Thyago Alves, Piera Degli Esposti

Sceneggiatura Marco Filiberti, Deborah De Furia

Montaggio Valentina Girodo

Musiche originali Andrea Chenna

Scenografia Livia Borgognoni

Produzione Zen Zero s.r.l.

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Sabato, 18 gennaio 2025 – Anno V – n°3/2025

In copertina: una scena del film con Thyago Alves e Massimo Poggio

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