giovedì, Maggio 02, 2024

Notizie dal mondo

Iran: le elezioni parlamentari

Nella Repubblica Islamica tornata elettorale pilotata

di Ass. Cult. Donna, Vita, Libertà – Firenze – Testo in Italiano e Farsi

Sono ormai trascorsi più di 44 anni dalla nascita della Repubblica Islamica. Un governo le cui fondamenta sono costruite su bugie, ipocrisia e persone ingannevoli. Se nel 1979 il popolo si ribellò al governo dello Scià per una serie di problemi sociali e politici, cercava una vita migliore, più libertà e indipendenza economica. Ma sfortunatamente, il clero islamico ha ingannato il popolo invitandolo a ribellarsi allo Scià con molte promesse di acqua, elettricità, pane e alloggi gratuiti, e questa mossa ha coinciso con le richieste delle maggiori potenze, tra cui Stati Uniti, Inghilterra e Francia, che voleva un muro religioso (Muro verde) costruito contro l’Unione Sovietica.

L’Ayatollah Khomeini con lo slogan Setqlal-Azadi-Repubblica Islamica ha ingannato il popolo ed è salito al potere, e non appena si è seduto sullo scranno, ha dimenticato questi slogan e promesse e, per motivi ideologici, ha usato parolacce, oppressione e soffocamento, sia internamente che esternamente, governando dall’estero per scatenare la sua rivoluzione islamica. Fin dai primi giorni dopo la Rivoluzione del febbraio 1979, egli attivò la forca e mise sul patibolo un gran numero di capi del governo dello Scià e di combattenti per la libertà dei Curdi. Immediatamente, in un Consiglio di religiosi – Majlis Khobergan – hanno approvato la Costituzione, che considerava solo gli interessi della religione e dei religiosi invece delle promesse fatte al popolo.

In un’intervista, un giornalista ha chiesto all’Ayatollah Khomeini: “Perché non avete mantenuto le promesse fatte?» Lui ha beatamente risposto: “Noi Abbiamo ingannato il popolo». Nell’emendamento alla Costituzione è stato inserito il principio dell’autorità assoluta del giurista, ovvero ad un tipo di inganno (taqiyya) giustificato dalla legge coranica. Nel senso che un chierico eletto dagli ecclesiastici ha poteri completi e assoluti ed è il comandante in capo In Iran, sono quindi stati attuati i preparativi per un governo autocratico e dittatoriale, che è in completo contrasto con la democrazia e il secolarismo, che ricordano il Medioevo in Europa e il completo dominio della Chiesa. Ciò aveva fatto leva sull’insoddisfazione del popolo iraniano contro il Governo dello Scià e per l’indipendenza economica.

Per instaurarlo democraticamente, al contrario, fu creato un governo teocratico e autocratico. A quanto pare, ci sono tre rami del potere, giudiziario-legislativo-esecutivo, ma tutti e tre questi ambiti sono sotto l’autorità del Velayat-e-Faqih (Ayatollah Khamenei) e ogni decisione deve essere approvata da lui. In questo caso non c’è alcuna ragione o filosofia per il Parlamento, perché nella prima fase tutti i rappresentanti devono passare attraverso il Consiglio dei Guardiani, che è un popolo obbediente e fantoccio e non ha alcuna autorità propria.

Nel corso dei 44 anni di governo autoritario si sono svolte numerose elezioni. Le elezioni sono del tutto superficiali e inutili, ma il Governo vuole dimostrare alla gente, soprattutto a livello internazionale, che ha una base popolare e che i suoi indirizzi sono approvati dalla maggioranza della gente. Ma il popolo ha ormai capito e riconosciuto l’inganno del regime dittatoriale

E poiché la partecipazione popolare alle elezioni pilotate è diminuita notevolmente, il regime cerca di far sembrare elevato il numero dei partecipanti attraverso la frode e le statistiche. Da anni il popolo combatte contro il regime con lotte civili. L’anno scorso il movimento delle donne, Jin Jiyan Azadi, vita e libertà, è stato decimato e centinaia di persone sono state accecate o uccise. Le università ogni giorno La scena è la lotta contro il regime. Il movimento popolare iraniano per la giustizia contro la tirannia e il saccheggio del regime ha ripetutamente avanzato le sue rivendicazioni, che sono state regolarmente represse con le uccisioni. Ma la lotta continuerà fino alla completa eliminazione del dominio islamico, e il nostro popolo, i giovani e soprattutto le nostre donne coraggiose e combattenti, che sono in prima linea nella lotta, non si fermeranno.

Le masse di milioni di persone che si recarono alle urne il 12 novembre 1978 con il desiderio e la speranza di indipendenza e democrazia, entrarono nell’abisso della Repubblica islamica, che è la Repubblica vocata all’Islam, con l’illusione che per la prima volta avrebbero preso il potere; e con curiosità hanno scavato per trovare la “repubblica”, in quella di tipo islamico. E non importa quanto ci abbiano provato, non sono riusciti a trovare una vera forma di repubblica.

Come può un governo assoluto chiamarsi repubblica? Come si può risolvere questo conflitto? I ricorrenti al potere hanno preso il 98% delle urne elettorali e hanno considerato questa nazione e questo Paese come un risarcimento di guerra e,secondo una pratica che dura da 45 anni, lo sminuiscono ogni giorno sempre di più. Economia, cultura e società ha offerto ogni giorno l’inferno alle persone, con la promessa del paradiso. Anno dopo anno, mese dopo mese e giorno dopo giorno, la situazione è progredita verso la crisi e l’inefficienza.

I pretendenti al “cielo” trovarono due fattori utili ed efficaci per domare la popolazione. Povertà e ignoranza. E hanno cercato di diffondere la sua ombra minacciosa e nera su tutta questa terra e con questa trama. Ma ignari che nel XX e XXI secolo l’era dell’ignoranza e della stupidità sarebbe passata, trasformandosi nell’era della consapevolezza, i movimenti regressivi dei governanti hanno affrontato giorno dopo giorno la resistenza civile dei gruppi popolari.

Le urne elettorali, che sono state regolarmente istituite per ottenere l’approvazione popolare per i programmi antinazionali e antipopolari, ogni volta sono state vuote rispetto all’ultima volta:ciò è stato un forte pugno nello stomaco per coloro che pensavano che la nazione fosse ignorante.

Il risultato degli sforzi dei governanti usurpatori sono le urne, che secondo loro sono passate dal 98% al 41%, e anche il numero attuale suscita molti dubbi. Da un lato, secondo le testimonianze di persone e video, ci sono molte frodi e, dall’altro, la percentuale di coloro che hanno partecipato per paura o per convenienza, hanno lasciato le schede bianche o non valide. Venerdì 7 marzo, giorno delle elezioni, la gente è rimasta a casa nel quadro di una lotta civile per dire NO a questa richiesta del regime usurpatore. Infatti, meno del dieci per cento dei sostenitori del regime ha accettato la proposta del regime.

Il fatto è che una minoranza pura ha preso in ostaggio la nazione. Dicono che questo è il loro piano: Indipendentemente dal fatto che voi come nazione lo accettiate o meno, dovreste venire e votare a favore.

Ma ciò non ha niente a che fare con le persone.

Cos’è la politica regionale? Cos’è l’inflazione? Cos’è la corruzione o l’appropriazione indebita di centinaia di miliardi di proprietà degli iraniani? E se non sarai d’accordo o avrai dubbi, verrai “punito” sotto l’ombra oppressiva delle armi. E questa curva di terrore è continua. I movimenti periodici popolari, negli anni 1997-2009-2017-2019, e con l’apice del movimento delle donne, hanno smascherato gli usurpatori popolari della vita, della libertà e del sonno tranquillo. Un movimento che non si ferma e la vittoria del movimento delle nostre persone, giovani e donne cor aggioseè inevitabile.

“La fine della notte nera sarà in bianco”, che in italiano può equivalere a “dopo la notte sorge sempre l’alba“.

انتخابات مجلس
انتخابات مهندسی شده در جمهوری اسلامی


اکنون بیش از ۴۴ سال از عمر جمهوری اسلامی میگذرد.  حاکمیتی که پایه و اساس آن بر دروغ، ریا و مردم فریبی بنا گذاشته شده است. اگر مردم در سال ۱۹۷۹ برای یکسری تنگناهای اجتماعی و سیاسی علیه حکومت شاه شورش کردند، بدنبال زندگی بهتر، آزادی بیشتر و استقلال اقتصادی بودند. اما متآسفانه روحانیت اسلامی مردم را فریفت و با وعده های زیاد برای آب و برق و نان و مسکن مجانی آنها را به شورش علیه شاه دعوت نمود و این حرکت مصادف شد با خواسته های قدرت های بزرگ از جمله آمریکا، انگلیس و فرانسه که خواستند یک دیوار مذهبی(   دیوار سبز ) در تقابل با اتحاد جماهیر شوروی کشیده باشند. آیت الله خمینی که با شعار استقلال-آزادی- جمهوری اسلامی مردم را فریفت و بر سر قدرت آمد، به محض نشستن بر صندلی قدرت این شعارها و قول های داده شده را به فراموشی سپرده و در جهت اهداف ایدئولوژیک، بد قولی و سرکوب و خفقان را چه در داخل و چه در بیرون مرزها جهت صدور انقلاب اسلامیش حاکم کرد. از همان روزهای اول بعد از انقلاب فوریه ۱۹۷۹ چوبه های اعدام را به پا کرد و تعدادی زیاد از سران حکومت شاه و همچنین مبارزان آزادیخواه کرد را به چوبه های اعدام سپرد. بلا فاصله در یک مجلسی از روحانیون (مجلس خبرگان ) قانون اساسي را به تصویب رساندند که به جای وعده های داده شده به مردم ، منافع دین و روحانیون را مد نظر قرارداد. در یک مصاحبه، آیت الله خمینی در جواب خبرنگار مبنی بر اینکه “شما چرا وعده های داده شده را انجام ندادید”؟ میگوید:” ما مردم را فریب دادیم.” در متمم قانون اساسی، اصل ولایت مطلقه فقیه را گنجاندند. بدین مفهوم که یک فرد روحانی که توسط روحانیون به رهبری انتخاب می‌شود دارای اختیارات تام و مطلق است و فرمانده کل قوا و مسلط بر تمام احوال اقتصادی، سیاسی و اجتماعی. مقدمات یک حکومت استبدادی و دیکتاتوری که در تضاد کامل با دموکراسی و سکولاریزم قرار دارد و یاد آور قرون وسطی در اروپا و حاکمیت کامل کلیسا میباشد در ایران پیاده شد. اگر بر اساس نارضایتی مردم علیه حکومت شاه قرار بود استقلال اقتصادی و حکومت دموکراتیک برقرار شود بالعکس یک حکومت تئوکراتیک و استبدادی بوجود آمد. ظاهرآ سه قوه قضائیه- مقننه- اجرائیه وجود دارد ولی هر سه این قوه، تحت حاکمیت و سلطه ولایت فقیه(آیت الله خامنه اي ) قرار دارد و هر تصمیمی باید با موافقت او باشد. دراینصورت پارلمان هیچ دلیل و فلسفه وجودی ندارد زیرا در مرحله اول تمام نمایندگان باید از صافی شورای نگهبان بگذرند که افرادی مطیع و دست نشانده اند و هیچ اختیاری از خود ندارند. در تمام مدت ۴۴ سال حاکمیت استبدادی انتخابات زیادی را اجرا کرده است. انتخاباتی که که کاملآ ظاهری و بی‌فایده است و حاکمیت می‌خواهد به مردم بخصوص در سطح بین‌الملل نشان دهد که‌ من پایه مردمی دارم و برنامه هایم مورد تآیید اکثریت مردم قرار دارد. اما قاطبه مردم به فریبکاری رژیم دیکتاتوری پی برده و شناخته اند و از جائیکه مشارکت مردم در انتخابات تقلبی بسیار کاهش پیدا کرده است رژیم سعی می‌کند با تقلب و آمار سازی تعداد شرکت کنندگان رابا درصد بالا جلوه دهد. مردم اکنون سالهاست با مبارزات مدنی علیه رژیم به مبارزه برخاسته اند سال گذشته جنبش زن، زندگی، آزادی به خاک و خون کشیده شد و صدها نفر کورو یا کشته شدند و حاکمان مستبد با سرکوب و کشتار، مردم را جواب داده اند.دانشگاهها هر روز صحنه مبارزه با رژیم است.جنبش عدالتخواهی مردم ایران علیه استبداد و غارتگری رژیم بارها بپا خواسته  که با کشت و کشتار, سرکوب شده است. مبارزه تا محو کامل حاکمیت اسلامی ادامه دارد و مردم، جوانان و بخصوص زنان دلیر و مبارز ما که در صف مقدم مبارزه قرار دارند از پای نخواهند نشست.

توده های میلیونی مردم که با خواست و امید به استقلال و دموکراسی در ۱۲ بهمن ۵۸ بپای صندوق‌های رآی رفتند، با این توهم پا به ورطه جمهوری اسلامی گذاشتند که برای اولین بار قدرتی زمام امور را بدست میگیرد که جمهوری و از طرف اسلامیست و کنجکاوانه کاویدند تا “جمهوریت”، از نوع اسلامی آنرا بیابند. اما هرچه کوشیدند جمهوریتی در آن نیآفتند. چگونه می‌توان حکومتی مطلقه را جمهوری نامید؟ این تضاد چگونه قابل حل است؟ مدعیان حاکم، صندوقهای رای ۹۸درصدی را تحویل گرفتند و این ملت و مملکت را غرامت جنگی و از آن خود پنداشتند و در یک پراتیک ۴۵ ساله هر روز بیشتر آنرا به خاک سیاه نشاندند. اقتصاد، فرهنگ و جامعه رو به زوال رفت و هر روز با وعده بهشت، جهنم را را به مردم عرضه نمودند. اوضاع سال به سال، ماه به ماه و روز به روز به سوی بحران و و نا کار آمدی پیش رفت. مدعیان بهشت برای رام کردن و خام کردن جماعت، دو عامل و فاکتور را کار آمد و موثر دیدند. فقر و جهالت. و کوشیدند سایه شوم و سیاه آنرا بر سرتاسر این خاک و بوم بگسترانند. اما غافل از آنکه  در قرون ۲۰ و ۲۱ دوران جهالت و سفاهت سپری شده و عصر آگاهی انسانهاست.حرکات واپسگرایانه حاکمان روز به روز با مقاومت مدنی گروهای مردمی مواجه شد. صندوق های رای که مرتب در جهت موافقت گرفتن مردم برای برنامه های ضد ملی و ضد مردمی گذاشته میشد،  هر دفعه خالی تر از دفعه قبل، مشت محکمی بود بر دهان کسانیکه ملت را نادان انگاشته بود. نتیجه تلاش حاکمان غاصب٫صندوق های رای هست که بقول خودشان از ۹۸ درصد به ۴۱ درصد رسیده که عدد کنونی نیز با شک و شبهه های فراوان روبروست. از یکطرف به شهادت افراد و فیلمها، تقلب زیاد و از طرفی دیگر درصدی که از روی ترس یا مصلحت شرکت کرده اند رآی سفید یا باطله داده اند. روز جمعه روز انتخابات مردم در چارچوب یک‌ مبارزه مدنی در خانه ماندند تا به این خواست غاصب رژیم نه بگویند.در واقع کمتر از ده درصد که همان حامیان رژیم هستند خواسته رژیم را لبیک گفتند.
واقعیت اینست که اقلیتی محض ملت را به گروگان گرفته. آنها می‌گویند این برنامه ماست. صرفنظر از اینکه شما ملت آنرا قبول دارید یا ندارید، باید بیائید بدان رآی دهید. به شما ارتباط ندارد سیاست منطقه ای چیست؟ تورم چیست؟ فساد چیست یا اختلاس و حیف و میل صدها میلیارد مال مردم چیست؟ و اگر قبول نداریدیا شک و شبهه اید دارید زیر سایه سنگین سلاح   “تآدیب”میشوید. اما این منحنی همچنان ادامه دارد. جنبش های ادواری مردم در مقاطع سال‌های ۷۶- ۸۸-۹۶-۹۸ و ۱۴۰۱ و با اوج و عروج جنبش زن زندگی آزادی خواب آرام را از چهره غاصبان مردم فریب زدوده است. حرکتی که ایستادن ندارد و پیروزی جنبش مردم، جوانان و زنان دلیر و شجاع ما محتوم است.
پایان شب سیه سفید است.

Sabato, 9 marzo 2024 – Anno IV – n°10/2024

In copertina: Majlis – Assemblea Consultiva iraniana – Foto: Mahdi SigariCC BY 4.0

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