Andare contro corrente per trasformare le ingiustizie

di Laura Sestini

E’ la Radical Imagination, il tema della 16° edizione del Middle East Now Festival che si è svolto a Firenze, tra il 7 e il 12 ottobre, al cinema La Compagnia, offrendo un ampio panorama sulle tematiche e le dinamiche dell’area mediorientale, tra guerre, diritti violati, tradizioni e costumi che sembrano rimanere immobili per l’eternità.

Il primo appuntamento dedicato al cinema iraniano apre con il film “Cutting through rocks” (Tagliare le rocce) dei registi Mohammadreza Eyni e Sara Khaki, in anteprima italiana, e vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2025, importante evento cinematografico statunitense dedicato al cinema indipendente.

In un paesaggio rarefatto e silenzioso del nord-est iraniano, magnifica scenografia, Sarah, una donna abituata a vivere da sola, senza l’assenso o la protezione di un uomo, consuma la sua battaglia per i diritti delle donne, contro un patriarcato “tradizionale”, contro i pregiudizi sull’essere donna, contro la loro sottomissione ad uso e costume della controparte maschile.

Per ironia della sorte proprio suo padre, ormai defunto, sarebbe stato il suo miglior e inconsapevole maestro che le ha dato la spinta per poi, da adulta, divenire la paladina dell’empowerment delle numerose sorelle, le amiche, le vicine di casa e soprattutto delle adolescenti del suo villaggio, che ancora hanno tutta la vita davanti per credere e realizzare un’esistenza differente dalle loro madri.

Sarah va in moto fin da ragazzina, per responsabilità di suo padre che dopo un numero imprecisato di figlie femmine vuole un maschio e le insegna a cavalcare le due ruote. Sarah è divorziata e non ha intenzione di sposarsi ancora, non ha necessità di essere protetta da un uomo, perchè lei porta i pantaloni e va in senso contrario al costume e alla tradizione della sua comunità. Ma tutto ciò non è un gioco, semmai la mette in gioco ritrovandosi gran parte degli anziani del paese contro di lei, insieme agli insensibili tabù delle autorità locali che la perseguitano.

Sarah Shahverdi non è un personaggio immaginario, il film documentario riprende dalla sua vita reale, lei donna, ex ostetrica di un villaggio al lembo orientale dell’Iran, che si candida alle elezioni locali e le vince, grazie alla fiducia che le danno soprattutto le giovani generazioni. Di cuore magnanimo e gentile, con la sua faccia rotonda e sorridente, dai lineamenti somatici che rimandano alle nazioni dell’Asia centrale ex-sovietica, la tenacia di Sarah tenacia è inestinguibile, seppur venga profondamente ferita dai pregiudizi della sua gente, screditata come donna, compresi dai parenti maschi più stretti.

Un film girato durante sette anni della sua intensa attività per l’emancipazione delle donne e in particolare contro i matrimoni prematuri delle adolescenti. Un lavoro documentario interessante, educatico e bello anche dal punto di vista estetico, con una fotografia di ampio respiro.

Sarah, un grande esempio di cuore indomito, per un film che porta speranza anche alle donne occidentali.

Aggiornamento: il film ha ricevuto al Middle East Now Festival 2025, il Premio Cinema Iran-Afghanistan – Felicetta Ferraro 2025, con la seguente motivazione della giuria composta da Mario Vitalone, Bianca Maria Filippini e Germana Rivi: “Per il ritratto autentico di un Iran rurale attraverso la potente storia personale di una donna iraniana che non ha nulla di convenzionale né rispetto ai dettami della Repubblica Islamica né rispetto alle aspettative dello spettatore occidentale. Qui la questione di genere assume forme nuove, innestandosi sull’esigenza da parte delle istituzioni di stabilire una nuova identità più “accettabile”. La determinazione di Sara ad essere quella che è spiazza e commuove più di ogni slogan, aprendo alla speranza di un cambiamento graduale, frutto di piccole ma efficaci scelte vincenti”.

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Cutting through Rocks

• Anno: 2025 (Cile, Iran, Canada, Paesi Bassi, Germania, USA)
• Durata: 95′
• Regia: Sara Khaki e Mohammadreza Eyni
• Genere: Documentario
• Distribuzione: Wanted Cinema

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Sabato, 11 ottobre 2025 – Anno V – n°41/2025

In copertina: un frame del film “Cutting through Rocks”