In Australia sconfitti i conservatori

Redazione TheBlackCoffee

Julian Assange, aveva partecipato ai funerali del Papa la settimana scorsa a Roma, con il fratellastro Gabriel Shipton, mentre erano in vista le elezioni federali australiane in cui si è visto vincitore Anthony Albanese che ha sconfitto i conservatori.

Le riflessioni di Julian Assange e Gabriel Shipton, sulla potenziale vittoria di Albanese vertevano in quei giorni su che ruolo questi avrebbe potuto veramente averedurante il suo mandato di Primo Ministro, dopo essersi battuto nel riportarlo a casa in Australia.

I sostenitori di Albo non hanno forse esagerato il suo coinvolgimento? E Albo avrà davvero la spina dorsale per difendere gli australiani su altre questioni difficili?

“La verità è che, in quello che è diventato un impressionante gruppo di sostenitori, Albo ha fatto di più per garantire la mia libertà di qualsiasi altro politico o personaggio pubblico, persino più del defunto Papa, il cui sostegno è stato commovente e significativo. Anche mentre era all’opposizione, Albo ha ascoltato il pubblico australiano (e la mia famiglia) e ha promesso di agire. Ma parlare dall’opposizione è facile. Cosa ha fatto realmente quando è diventato Primo Ministro?

Sei precedenti primi ministri si sono succeduti durante la mia lunga detenzione. Nessuno ha accettato di incontrare i miei avvocati. In una fila affollata, Scott Morrison ha fatto una figura particolarmente vile, sostenendo pubblicamente la mia estradizione negli Stati Uniti. Dopo aver lasciato l’incarico, Morrison si è unito alla società statunitense di armamenti DYNE Maritime insieme al suo amico, l’ex capo della CIA Mike Pompeo, che nelle sue memorie si vantava apertamente di aver orchestrato la mia detenzione. DYNE era stata creata per trarre profitto dai miliardi convogliati in AUKUS, un programma avviato dallo stesso Morrison.

E allora, che dire di Albo? Contro ogni aspettativa per un politico australiano, una volta eletto, mantenne la parola data. Sollevò personalmente e ripetutamente il mio caso con il presidente Biden e diede a Kevin Rudd a Washington e a Stephen Smith a Londra il potere di presentarsi alle riunioni e dire: “Il Primo Ministro australiano e il popolo australiano lo vogliono libero.

Albo non si è limitato a opporsi agli Stati Uniti per porre fine alla prigionia politica di un australiano, ma è anche intervenuto a favore di altri australiani detenuti in circostanze difficili, anche in Cina. Questo governo si è dimostrato insolitamente capace di salvare gli australiani coinvolti in situazioni politiche delicate.

Questo significa che Albo metterà al primo posto gli interessi australiani e gestirà abilmente le tensioni tra Stati Uniti, Unione Europea e Cina? Non posso dirlo con certezza. Ma so una cosa: può. Albo ha fatto la cosa giusta per me, ed è a un altro mondo rispetto a Morrison. “Non c’è bisogno di essere un bullo per avere spina dorsale.” – Julian Assange

Il fratellastro di Julian aggiunge che egli volesse anche esprimere la sua gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla sua liberazione in modi grandi e piccoli, e a coloro che continuano a sollecitare il presidente Trump a perdonarlo.

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Sabato, 17 maggio 2025 – Anno V – n°202/2025

In copertina: Anthony Albanese (2022) – Foto: Australian Government